L’autismo è una disabilità intellettiva che influisce sul modo in cui un bambino interagisce con il mondo. È caratterizzato da due caratteristiche fondamentali, vale a dire la comunicazione sociale e modelli di comportamento ristretti e ripetitivi. Le statistiche suggeriscono che l’autismo colpisce almeno 1 bambino su 65 di età compresa tra 2 e 9 anni in India. L’autismo è anche più comune negli uomini che nelle donne.
Conosci i segni comuni dell’autismo
Una delle lamentele più comuni da parte di chi si prende cura di bambini con autismo sono i ritardi e le variazioni nello sviluppo del linguaggio. C’è un ritardo o una regressione nella lingua parlata. L’uso della lingua per la comunicazione è limitato. Reattività quando chiamato per nome, divertimento condiviso con un caregiver, uso del contatto visivo durante la comunicazione e uso dell’indicazione come mezzo di comunicazione: tutti questi comportamenti sono tipicamente carenti in un bambino autistico.
I bambini autistici preferiscono il gioco solitario con una mancanza di partecipazione al gioco sociale con gli altri. Possono usare altre persone solo come strumenti o come aiuto “meccanico”, come usare la mano di un caregiver per ottenere qualcosa che vogliono senza stabilire un contatto visivo. Comportamenti stereotipati o ripetitivi come sbattere le mani, dondolarsi o girare in tondo sono caratteristiche tipiche di un bambino autistico. Lui o lei insiste sulle stesse routine e resiste al cambiamento. Des jeux atypiques ou répétitifs sont couramment observés chez les enfants autistes, tels que l’ouverture et la fermeture des portes, l’allumage et l’extinction des lumières avec une attention excessive aux parties d’objets telles que les roues d’une petite auto.
Chiedilo a te stesso:
- Tuo figlio risponde al tuo nome?
- Tuo figlio preferisce giocare da solo piuttosto che con gli altri?
- Tuo figlio usa il dito indice per mostrarti qualcosa?
- Tuo figlio a volte porta un giocattolo da mostrarti?
- Tuo figlio fa finta di giocare?
Bandiere rosse di autismo
Ecco le bandiere rosse dell’autismo di cui devi essere a conoscenza per evitare complicazioni:
- Risposta sbagliata agli insulti a 1 anno
- Mancanza di indicare oggetti a 14 mesi
- Mancanza di gioco di finzione a 18 mesi
- Nessuna parola significativa a 18 mesi
- Modelli di attività fissi
- Diminuzione delle interazioni con gli amici
- Ha strani movimenti o comportamenti ripetitivi
- Iperattivo
- Cammina sulle punte
- Ripetizione di parole e frasi (ecolalia)

Ottieni lo screening dell’autismo per i bambini in tenera età
Se pensi che tuo figlio abbia l’autismo, o se pensi che potrebbe esserci un problema con il modo in cui tuo figlio gioca, parla, impara o agisce, contatta il tuo pediatra il prima possibile e condividi la tua preoccupazione. Ci dovrebbe essere una valutazione e uno screening appropriati da parte di un pediatra e, se necessario, il rinvio a un esperto di sviluppo pediatrico. L’American Academy of Paediatrics (AAP), i Centers for Disease Control and Prevention (CDC) e l’Indian Academy of Paediatrics (IAP) raccomandano uno screening specifico per l’autismo in tutti i bambini di età compresa tra 18 e 24 mesi, perché questi sono critici tempi per il primo sviluppo sociale e linguistico. Ogni pediatra dovrebbe valutare e controllare l’autismo a questa età.
Ci sono vari strumenti disponibili per lo screening e la diagnosi dell’autismo. La Lista di controllo modificata per l’autismo nei bambini piccoli, rivista con monitoraggio (M-CHAT-R/F), è lo strumento più studiato e ampiamente utilizzato per lo screening dei bambini piccoli per l’autismo. Si tratta di un questionario liberamente disponibile e scaricabile (in più lingue) da compilare per i genitori, che richiede circa 10 minuti. Utilizza una semplice procedura di punteggio basata su pass/fail.
Se tuo figlio ha l’autismo, è importante che gli venga diagnosticato il prima possibile. In questo modo possono ottenere aiuto e supporto in anticipo. Con un intervento appropriato, la maggior parte dei bambini con autismo da lieve a moderato può essere curata.